TERMOLI – Regalare ad ogni donatore una piantina è stata una bella idea nata due anni fa al vice presidente degli avisini termolesi, Michele Fanelli, che cura personalmente a invasare le piantine grasse. Sino a fine scorta, oltre 450, nella Sala donatori dell’ospedale San Timoteo, tutti i donatori (non solo quelli dell’Avis) possono prenderne una.
Lo scorso 14 giugno è stata festeggiata la giornata mondiale del donatore. Quest’anno gli organizzatori hanno definito i donatori “eroi”. A Termoli, compreso quelli di Guglionesi, Petacciato, Campomarino, San Giacomo degli Schiavoni, Palata e Portocannone, gli eroi sono 1600 e potrebbero esserne molti di più su ua popolazione di oltre 55.000 abitanti. Le statistiche dicono che il 97% dice no alla nazione. Eppure diventare volontari è semplice: basta recarsi in Sala donatori del San Timoteo, sottoporsi a varie analisi completamente gratuite, e se risultano negative si entra nella grande famiglia. L’Avis di Termoli, con orgoglio, comunica che annovera un socio con 325 donazioni tra plasma, sangue e piastrine, uno con 175 donazioni, 3 con 150, 5 con 140, altrettanti con 120 e 10 con 100 donazioni. Il motto dell’Avis termolese è “Donare sangue può tornarti utile”. Un gesto generoso per i meno fortunati.