Fabrizio De Andrè Iorio e il “terremoto” del Molise

corrado sala.jpg«IL ministro dei temporali in un tripudio di tromboni auspicava democrazia con la tovaglia sulle mani e le mani sui coglioni». Fabrizio De Andrè, verrebbe da dire in coro con un editoriale apparso questa settimana, pensava al Molise quando cantava queste parole nella «Domenica delle Salme»? No di certo. Ma vanno bene lo stesso contro le ghigne di questo Molise pieno di gente che china il mento e pratica la ginnastica dell’obbedienza a Michele Iorio.

Fabrizio De Andrè Iorio e il “terremoto” del Moliseultima modifica: 2009-11-01T19:51:00+01:00da ereticus3
Reposta per primo quest’articolo