Le indagini, condotte dalla compagnia di San Severo e coordinate dalla procura della Repubblica di Foggia, hanno consentito di accertare che gli inquisiti, grazie a contatti con persone di nazionalità marocchina, radicati in Spagna ed in Olanda, si approvvigionavano di cocaina direttamente nei Paesi Bassi. Secondo gli investigatori, il gruppo disponeva di una base logistica in una località della Germania, a circa 65 km dal confine con l’Olanda, ove i corrieri potevano predisporre le autovetture impiegate per il trasporto, ricavando appositi vani per nascondere lo stupefacente. Il giro d’affari del gruppo è stato stimato in circa 200.000 euro al mese.
fonte: la gazzetta del mezzogiorno