Premesso che non siamo pregiudizialmente contrari al nucleare in quanto l’unica riserva che ci si potrebbe porre contro e cioè la pericolosità di fughe radioattive o di incidenti tipo Cernobyl è ampiamente superata dal fattoche essendo comunque circondati dalle vicine centrali nucleari Francesi, Svizzere e Tedesche siamo esposti al pericolo senza trarne i vantaggi economici, ci domandiamo se Berlusconi si sia mai chiesto come risolvere il problema dello smaltimento delle scorie radioattive che saranno prodotte in grande quantità da tali impianti. Ci si potrebbe rispondere che si farà come fanno gli altri Paesi e ciò sarebbe logico se non ci fosse a nostro sfavore una pregiudiziale già incontrata nella pratica. In un Paese dove non si riesce a smaltire nemmeno i rifiuti solidi urbani, la “Monnezza”, o a realizzare l’alta velocità senza creare problemi enormi e mai risolti con i poteri locali, come si pensa di potere trovare il sistema di reperire le discariche per scorie radioattive? Glielo dice lui ai sindaci ed ai comitati che si dovranno sorbire le discariche sui loro territori? Vogliamo proprio vedere..! Senza contare che da studi recenti risulta, come riportato dal quotidiano Inglese The Indipendent, che le centrali nucleari di nuova generazione sono molto più pericolose di quelle precedenti.
Alessandro Mezzano