STATO DI AGITAZIONE E MOBILITAZIONE ALLO ZUCCHERIFICIO DEL MOLISE
La R.S.U. dello Zuccherificio del Molise, le Organizzazioni Sindacali e le Associazioni bieticole, in riferimento all’ultimo accordo sottoscritto lo scorso 20 ottobre, manifestano con forza le loro preoccupazioni per l’assenza di riscontri concreti agli impegni assunti dalla Regioni Molise e Puglia a tutela e salvaguardia dell’attività saccarifera dell’impianto di Termoli. Tenuto conto dello stato di crisi economica generale che sta attraversando l’Italia e che desta preoccupazioni allarmanti anche per il nostro basso Molise, riteniamo che il disimpegno delle Istituzioni Politiche nella vertenza dello Zuccherificio del Molise Spa costituisca un atto di inaudita irresponsabilità tanto più considerando che la Regione Molise è socio di maggioranza dello stabilimento di Termoli e la Regione Puglia, titolare anch’essa di una quota societaria, trova nello stabilimento termolese il riferimento irrinunciabile per la trasformazione delle bietole pugliesi. Alla luce delle definitive scadenze dei prossimi giorni le Organizzazioni scriventi indicono lo stato permanente di agitazione e mobilitazione a partire da Lunedì 1° dicembre senza escludere ogni altra utile iniziativa. Le maestranze, i bieticoltori e tutti gli operatori dell’intera filiera rivolgono un pressante appello affinché tutti i soggetti istituzionali che hanno prerogative decisionali adottino ogni utile e proficua iniziativa finalizzata alla soluzione positiva delle problematiche in campo.