Mentre la sala era piena, alcuni di noi erano sull’uscio ad aspettare i Camerati venuti da Campomarino, capitanati dall’inesauribile Vincenzo Glave, da Lanciano (CH) e da altre località limitrofe.
La prima SPIA che passò fu un iscritto della Destra di Storace, che invece di partecipare all’incontro si è preoccupato solo di vedere chi e quanti ne eravamo, per poi riferire da buon gregario al suo capo che l’aveva mandato.
Da parte nostra oltre che a salutarlo lo abbiamo invitato ad entrare ed a bere qualcosa, ma il buon destrorso rifiutò l’invito per andare subito a riferire.
Alcuni minuti dopo eccoti arrivare due sinistroidi che volevano fare un articolo “ironico” su un giornale di un sedicente Pdc.
I due ragazzi, di pochissima cultura, sono stati zittiti con ragionamenti concreti fatti dal nostro Vincenzo Glave a cui i due poveretti non hanno saputo rispondere e a capo chino hanno battuto ritirata mortificati e delusi di non essere riusciti nella provocazione.
C’erano Camerati di F.N. di F.T. di A.N. di D.L. e dell’Italia di Destra, sono mancati solo i destrorsi della Destra di Storace, ma conoscendo i soggetti e la loro storia politica, non ci siamo meravigliati più di tanto, anzi qualcuno di noi l’aveva previsto.
Alla fine della serata abbiamo deciso di incontrarci più spesso e non solo alle ricorrenze e di organizzarci e confrontarci per una linea politica unica.