ALFANO DA TERMOLI

1318060498.jpgPur confortato dalle vaste ricerche esperite ed ispirato alla profonda spiritualità del personaggio, confesso i miei timori a trattare la personalità di Isembardo Alfano.

Premetto che tento di compenetrare la sua arte senza particolari pretese, ma soltanto per amore dell’arte stessa.

Chi era questo Isembardo Alfano?

Delle intere famiglie di Ravello, in provincia di Salerno, nel 1153 si trasferirono a Termoli per operare nella nostra zona: gli Alfano esperti nell’arte della muratura, i Grimaldi esperti nel diritto.

Il loro invio fu disposto dalla repubblica marinara di Amalfi, a cui Termoli apparteneva all’epoca, con lo scopo di incrementare nel luogo determinate arti.

Le qualità artistiche di Alfano ci vengono chiaramente presentate da opere di alto livello, quali la Cattedrale di Termoli, il Ciborio della Cattedrale di Bari, il pulpito a mosaico della chiesa di San Giovanni Battista in Ravello.

Posso affermare che con la Cattedrale di Termoli, opera del secolo XII-XIII, l’artista ha raggiunto la sua massima espressione avendo in essa raccolto ed armonizzato stili e forme di varie scuole.

La sua fama varcò subito i confini dell’antico piccolo paese di pescatori ed il tempo non è riuscito a cancellare le sue opere.

La sua mano maestra ha dato lustro, gloria e motivo di conoscenza e di ricordo del suo paese.

Con il suo ingegno ha affermato il suo nome ed imposto quello di Termoli, guadagnando onori e meriti nel campo dell’arte e perfino l’attenzione di esperti e scrittori stranieri.

ALFANO DA TERMOLIultima modifica: 2008-08-06T20:10:00+02:00da ereticus3
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