LA TORRE SARACENA

a78570e95f043800792a4067ab45d2e0.jpgNome: Sinarca

Armi: 1 falconetto 1 smeriglio

Distanza in miglia verso nord: 4

Sito nel territorio di Termoli

 

Dalle lotte contro i Saraceni alla dolce vita

 

La cinquecentesca Torre del Sinarca costruita da baluardo alle scorribande saracene, pur conservando l’antico aspetto ed accettando le violenti tinte del modernismo, è stata trasformata in Bar Ristorante ed attuata dall’architetto termolese Antonio De Felice, nell’anno 1963 e concessa al dinamico Fernando Lanzone.

LA STORIA

Da un manoscritto italiano esistente presso la biblioteca nazionale di Parigi, in microfilmato, rileviamo che l’uso di Torri isolate lungo le coste a scopo di difesa e di segnalazione era in auge fin dall’epoca pre-romana; forse più allo scopo di segnalare l’avvicinarsi del pericolo ai borghi e ai villaggi dell’interno, che a quello di difendere spiagge spopolate dalla malaria e dalle frequenti e non contenute incursioni barbaresche. All’inizio del 1500 le persistenti minacce dal mare, la deficienza di segnalazioni e di posti fortificati alle foci dei corsi d’acqua dove le navi pirate si rifornivano, aggravavano la situazione delle campagne e dei centri abitati. Nel 1532 il Vicerè di Napoli don Pietro di Toledo ordinò la costruzione di nuove torri in tutto il regno con scarsissimi risultati. Infatti nel 1563 il successore Vicerè duca l’Alcalà don Parafan de Ribera riconfermò l’ordine di costruzione generale di torri marittime in tutte le coste del regno, integrata dall’esproprio e passaggio alle dipendenze statali di tutte le fortificazioni preesistenti. Tra l’anno di costruzione e il compimento dei lavori trascorsero diversi anni; nel 1569 la maggior parte delle torri progettate per l’Abruzzo e la Capitanata era terminata.

tratto da Sussidiario “A spasso per Termoli” del 1990
LA TORRE SARACENAultima modifica: 2008-06-19T18:55:00+02:00da ereticus3
Reposta per primo quest’articolo