SAVERIO CANNARSA

Pur adempiendo lodevolmente alle sue funzioni di medico condotto del comune di Termoli e delle Ferrovie dello stato, ha trovato il tempo per dedicarsi profondamente allo studio dei problemi della ereditarietà (la trasmissione delle caratteristiche dei genitore alla prole), trasmissione che garantiva la conservazione della specie animale e vegetale attraverso le generazioni. Studiò le cause (interne e costituzionali) (eterne ed … Continua a leggere

GIUSEPPE PERROTTA

Poeta dialettale che ha saputo raggiungere effetti coloristici di notevole pregio, traendo dal popolo le espressioni più vive. Poeta, giornalista, storiografo, pubblicista, mirabile lampeggio di luce e di riflessi in un prisma cristallino, unendo in sé lo sconfinato amore per Termoli che, nata dalla mitica leggenda di Diomede, lo aveva ammaliato sin da indurlo a ricercarne le origini e le … Continua a leggere

ALFANO DA TERMOLI

Pur confortato dalle vaste ricerche esperite ed ispirato alla profonda spiritualità del personaggio, confesso i miei timori a trattare la personalità di Isembardo Alfano. Premetto che tento di compenetrare la sua arte senza particolari pretese, ma soltanto per amore dell’arte stessa. Chi era questo Isembardo Alfano? Delle intere famiglie di Ravello, in provincia di Salerno, nel 1153 si trasferirono a … Continua a leggere

OLIVIERO DA TERMOLI

Partecipò alla IV Crociata salpando dal porto tremolano. Oliviero è il Crociato che trafugò il corpo di San Timoteo sotto l’altare degli Apostoli nella città di Costantinopoli; portandolo a Termoli lo consegnò al Vescovo Alferio. Fu nascosto dal Vescovo Stefano nel 1239 non solo per la cupidigia dei primi cristiani ma anche perché si profilava l’incursione veneziana. Venne rinvenuto il … Continua a leggere

I FUOCHI SANTI

Esso consisteva nella formazione di cataste di legna e fascine distribuite per le piazze e per gli angoli della città che poi venivano accese, e che levavano alte fiamme. Si usò accendere questi fuochi fino all’ultima guerra (1939-1945) per ricordare il rinvenimento delle ossa di S.Basso, poiché proprio in quell’attesa nel 1761 furono accesi fuochi in tutta la città per … Continua a leggere

LA CAMPANA DI SANTA CATERINA

Leggenda di particolare attrazione, fu tramandata dall’avvenimento dell’attacco turco. Si racconta che su uno scoglio, chiamato Santa Caterina, sito in prossimità dell’attuale educandato Gesù e Maria, era posta, leggermente al disopra del livello del mare, una campana risultante dalla fusione di argento, rame ed ottone. Questa, al levarsi delle onde, veniva colpita ed emetteva suoni striduli e di varia intensità … Continua a leggere

LA 2° GUERRA MONDIALE

L’8 settembre 1943 il giornale radio annunciò le cessate ostilità con le truppe anglo-americane. L’armistizio senza condizioni fu firmato a Cassibile. Gli italiani festeggiarono l’avvenimento con una profusione di razzi variopinti, fiaccolate e vino rosso, ignari di quel che doveva accadere in seguito; infatti la guerra ebbe termine il 25 aprile 1945. Gli anglo-americani che a settembre erano sbarcati sulla … Continua a leggere

L’ATTO EROICO DI UNA GIOVINETTA

Nelle prime ore dell’alba dell’8 settembre 1929, due barche della nostra squadra peschereccia, di proprietà Plinio e D’Ippolito, benché il mare fosse agitato ed il vento forte, si avventurarono alla consueta pesca. Senonchè, giunte all’altezza della punta del costruendo porto, una delle barche veniva investita da una raffica di vento e sbattuta contro la scogliera, riportando una grave falle alle … Continua a leggere

FERDINANDO II A TERMOLI

IL PIANO DELLA NUOVA CITTA’ Termoli, come cinta fortificata, non potè estendersi oltre la cerchia delle sue mura, la quale oggi si conserva ancora quasi intatta, ad eccezione delle torri, che in gran numero la guarnivano e che ora quasi non esistono più, tranne il Castello che alberga un pubblico orologio. Nel 1847 trovasi a passare per Termoli re Ferdinando … Continua a leggere

SBARCO DEGLI INGLESI

EROICA DIFESA DEGLI ABITANTI Nel 5 giugno 1808, vigendo il blocco marittimo bandito da Napoleone I, tre bastimenti da guerra, allo scopo di rifornirsi di vettovaglie, comparvero nelle acque di Termoli, scendendo in mare 17 lance munite di cannoncini, per tentare uno sbarco ed assalire il paese; ma esse, appena avvicinatesi sotto le mura, furono accolte da un ben nutrito … Continua a leggere