CAMMINO INTERNAZIONALE DEGLI EMIGRANTI EXPO 2015. SI INAUGURA L’ARRIVO A CODOGNO DEL PROGETTO CABRINILAND

Cabrini-75-beatificazione.jpgSOMMARIO

Dalla Stazione Centrale di Milano, a Codogno: un cammino di fede attraverso luoghi bellissimi per guardare l’Italia poco conosciuta, attraverso gli occhi della Santa. Sarà Mons. Giancarlo Perego vescovo e Direttore Generale della Fondazione Migrantes nonché coordinatore scientifico del Rapporto Italiani nel Mondo, a tagliare il nastro tricolore dell’approdo al Cammino di Santa Francesca Cabrini nel 75° della Beatificazione. L’inaugurazione della seconda seduta, la possibilità di guadare il fiume Po con i pellegrini della Via Francigena, il concerto dei Solisti Laudensi, la via Regina, il Cammino dei Monaci, la Romea.

solisti_laudensi_banchi.JPGSarà Mons. Giancarlo Perego ad inaugurare, Domenica 17 novembre, la seduta d’arrivo del Cammino Internazionale degli Emigranti che parte dalla Stazione Centrale di Milano sulle orme di Santa Francesca Cabrini, (patrona universale dei migranti e prima santa cattolica americana) e arriva a Codogno, dove la Madre fondò l’Istituto delle Missionarie del Sacro Cuore, retto oggi da Suor Maria Barbagallo.

Monsignor Perego, vescovo e Direttore Generale della Fondazione Migrantes nonché coordinatore scientifico del Rapporto Italiani nel Mondo, testo di riferimento curato da Delfina Licata, aggiornato ogni anno, per tutti coloro che si occupano di emigrazione, ha accettato di partecipare all’evento organizzato da CabriniLand, l’associazione di Sant’Angelo Lodigiano che ha dato vita al progetto di un Cammino Internazionale degli Emigranti ideato da Francesco Buttà.

S8-Barbagallo.jpegUn inizio e una fine. Un approdo più che altro. Come un qualsiasi cammino che si rispetti c’è un arrivo anche per il Cammino Internazionale degli Emigranti. Domenica 17 novembre, dunque, grande festa per questo evento importantissimo per l’Emigrazione italiana, perché è la prima volta che si definisce un “Cammino” per tutti gli emigrati nel mondo.

Il programma prevede, alle 11.15 la Santa Messa presso la Parrocchia San Biagio e B.V. Immacolata di Codogno. Alle 15.30 l’Esposizione dell’arazzo con la figura di Madre Cabrini svelato durante la cerimonia di Beatificazione del 13 novembre 1938 in piazza San Pietro in Vaticano. L’evento di Codogno cade infatti nel 75° della Beatificazione della Madre che fu poi proclamata santa nel 1946 (la prima della Chiesa cattolica americana) da Papa Pio XII, e nel 1950 proclamata come la Patrona degli emigranti. Alle 16.00 il momento clou, l’inaugurazione della seconda “seduta” (la prima è stata inaugurata a Sant’Angelo Lodigiano il 15 luglio scorso) che segna l’arrivo del Cammino degli Emiganti presso il Museo Cabriniano di Codogno. Alle 16.30 un momento musicale “Der Wanderer (Il Viandante)” dei Solisti Laudensi presso la Chiesa Tabor. Le sedute sono pezzi artistici in pietra che “segnano” il Cammino come pietre miliari, di volta in volta, fino all’apertura che avverrà in concomitanza con Expo 2015. Il Cammino degli Emigranti, infatti, ripercorre la strada di Madre Cabrini, dalla Stazione Centrale di Milano, che le è stata dedicata, alla prima Casa da lei fondata: un cammino di fede attraverso luoghi bellissimi per guardare l’Italia bella e poco conosciuta, attraverso gli occhi della Santa.

UMDI_logo_ombra.gifLungo il Cammino degli Emigranti, infatti, si intersecano e dipartono altri Cammini importanti, secolari, percorsi da migliaia di pellegrini, un cammino moderno, raccordo tra antiche vie: la via Francigena, la “Via Regina” e il “Cammino dei Monaci”.

 

Il Guado di Corte Sant’Andrea è a 4 Km da Orio Litta. E’ qui, in questo punto preciso che si guadava per la Via Francigena attraversando il Po per raggiungere Piacenza. Lungo il Cammino degli Emigranti è possibile ancora oggi – lo sarà anche domenica in occasione dell’inaugurazione della seduta di arrivo a Codogno – attraversare il grande fiume a bordo della Sigerico, tra

C2-Cartina.pngSoprarivo (Calendasco) e Corte Sant’Andrea (Senna Lodigiana) e viceversa, dei pellegrini che percorrono la Via Francigena, secondo l’itinerario ufficiale adottato dalla Comunità Europea nel 1994. Il “trasportator d’anime” è Danilo Parisi, Presidente del Circolo Culturale Biffulus e il taxi fluviale è a disposizione dei pellegrini forniti di credenziali tutti i giorni dalle ore 16 alle 17, su prenotazione telefonica di almeno 24 ore prima.

 

“Vogliamo promuovere – ha detto Francesco Buttà – la “Terra della Cabrini”, il territorio da cui partirono con l’Istituto Missionario le prime 300 sorelle per assistere le famiglie, i ragazzi ed i malati italiani abbandonati totalmente a se stessi.

 

La proposta di un Cammino degli Emigranti, sviluppata dall’associazione CabriniLand, con una serie di partner che aumentano di giorno in giorno, coniuga la “Terra” di Santa Francesca Cabrini, Patrona Universale degli Emigranti con la realtà degli “italiani all’estero”, ottanta milioni di oriundi sparsi sul pianeta e che, con la loro passione e il legame forte con l’Italia, rappresentano una risorsa ancora inespressa, e che, con i loro successi, umani e professionali, hanno notevolmente contribuito a rendere “grande” l’immagine del nostro Paese all’estero, motore propulsivo per lo sviluppo del Made in Italy. 100 chilometri di “Cammino”, che vanno dalla Stazione Centrale Milano fino a Codogno, sono oggi riferimento e palcoscenico dell’associazionismo culturale degli italiani nel mondo, delle 7.426 associazioni di italiani all’estero, in prospettiva serbatoio di visitatori dell’Expo Milano 2015.

 

CABRINILAND

Ufficio Stampa

Mina Cappussi

 

 

 

I PARTNER

CabriniLand_logo.jpgQuesti i partner cui si vanno aggiungendo enti, associazioni e amministrazioni comunali: • L’Istituto Missionarie del Sacro Cuore di Codogno, la prima Casa fondata da Madre Cabrini e sede del Museo Cabriniano, punto di arrivo del Cammino. • La Cooperativa “Monte Oliveto” che si occupa di inserire nel mondo del lavoro le persone svantaggiate ospiti della comunità di recupero “Il Pellicano”. • La Cooperativa Il Pellicano Onlus invece mette a disposizione per il progetto le proprie strutture per ospitare la ciclo-officina e altri servizi ancora per il Cammino. • Il Cittadino, Quotidiano di Lodi. • Una Santa per Amica, Associazione che si occupa del “Museo Casa Natale Francesca Cabrini” di Sant’Angelo Lodigiano. • Lodi Export, Consorzio per l’esportazione e la crescita internazionale delle imprese lodigiane. • Istituto Einaudi di Lodi con cui si sono già sviluppati progetti per il turismo. • Memosis, Servizi per la cultura – visite guidate a Lodi e nel Lodigiano. • Lodinnova, Centro di servizi alle imprese Lodi. UN MONDO D’ITALIANI, uno dei pochi quotidiani al mondo che si rivolge agli italiani ovunque, • Filitalia International, Philadelphia Usa – Fondazione no profit per la promozione e tutela della cultura e della lingua italiana nel Mondo. • FIASP Comitato Provinciale di Lodi, composto dalle Associazioni podistiche del Lodigiano che organizzeranno già nel 2014 una maratona sul Cammino • La Provincia di Lodi e alcune Amministrazioni si sono già rese disponibili a collaborare per la posa delle sedute e lo studio e definizione della segnaletica. • Collection e il designer Sergio Calatroni hanno creato le sedute. • LMH è la ditta che ha realizzato la mostra itinerante ed il suo container

 

I SOLISTI LAUDENSI,

complesso nato nel 1970 e diretto da Fabio Merlini, è una delle formazioni più attive e qualificate nel panorama artistico internazionale.

 

Nel corso degli anni di attività, ha ospitato solisti di fama internazionale del calibro di Katia Ricciarelli, Marco Fornaciari, Giuliano Carmignola, Sergio Balestracci, Dagoberto Linhares, Simion Stanciu, Denia Mazzola Gavazzeni, Achille Berruti, Daniela Ruzza, Enrica Ciccarelli.

 

Fra le numerose apparizioni pubbliche, spiccano i concerti a Torino (Teatro Regio), Rimini (Sagra Musicale Malatestiana), Modena (Teatro Comunale), Saluzzo (Settembre Saluzzese), Gorizia, Roma (40 Concerti), Asolo (Concerti Malipiero),Brescia (Festival di Musica Sacra), l’ Estate musicale Maffeiana, il Festival Piceno, Lago di Garda (Estate Musicale), Zaragoza (Festival Internacional),Imperia Summer Festival, Festival di Pamparato, Festival di Camogli e le tournèe in Francia, Inghilterra, Svizzera, Spagna e Portogallo. Dal 2007 organizza iniziative culturali nel territorio, vantando la presenza di ospiti di fama internazionale, come il Festival Itinerante dell’ alto cremasco, il Festival Laudense e il Festival Internazionale del Borgo Insigne.

 

 

Con un intenso lavoro di rivalutazione del repertorio Lombardo, il gruppo è riconosciuto a livello europeo eseguendo i capolavori musicali di compositori lombardi come Locatelli, Sammartini, Bottesini, Mayr, Donizetti, Ponchielli, Bossi, Rolla, Rota, Margola e Bettinelli.

 

Con l’idea di favorire lo scambio culturale fra le diverse comunità, collaborano musicisti di tutte le nazionalità, che dopo anni di esperienza con le migliori compagini strumentali come la Filarmonica della Scala, I Solisti Veneti, La Filarmonica Toscanini, La Sinfonica di Tenerife, hanno maturato un’esperienza tale da affrontare brani di alto livello virtuosistico.

 

 

Dal 2013 incide in esclusiva per la prestigiosa etichetta discografica TACTUS.

CAMMINO INTERNAZIONALE DEGLI EMIGRANTI EXPO 2015. SI INAUGURA L’ARRIVO A CODOGNO DEL PROGETTO CABRINILANDultima modifica: 2013-11-16T17:08:01+01:00da ereticus3
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