CAMPOBASSO – Si è svolto presso la sede dell’assessorato regionale ai Trasporti l’audizione con le rappresentanze della FAISA – CISAL (Federazione autonoma Italiana Sindacale Autoferrotranvieri) e Uil Trasporti, nell’ambito della quale sono stati affrontati i temi legati alle difficoltà che il settore sta da tempo attraversando con particolare riferimento ai finanziamenti del settore.
“Nella convinzione che la sinergia con i sindacati e con le parti interessate sia fondamentale per la risoluzione del quadro, continueremo a dialogare con le rappresentanze di categoria e non abbiamo alcuna intenzione – ha assicurato Nagni – di prendere decisioni o svolgere attività senza averle prima ascoltate. Certamente – ha concluso Nagni – comprendiamo che esistono delle reali esigenze e delle obiettive difficoltà ma restiamo disponibili all’ascolto. Siamo arrivati da poco ma cercheremo di sopperire, per quanto possibile, alle varie necessità”. Fiducia al neo assessore è stata espressa dagli stessi sindacalisti intervenuti all’incontro con l’assessore al fine di rappresentare la situazione di difficoltà che il settore sta attraversando. “La legge di stabilità – ha spiegato Pasquale Giglio della Faisa – Cisal Molise – ha istituito il fondo nazionale per il trasporto stabilizzando, per il triennio 2013 – 2015, le risorse già destinate al settore per il biennio trascorso, per quasi 5mld. Allo stato attuale viste le risorse degli anni 2011 – 2012, c’è incertezza su 1,4 mld dell’ex fondo perequativo che le regioni avevano destinato al settore. Inoltre – ha continuato Giglio- se, su media nazionale il taglio delle risorse ha comportato una riduzione del 10%, a livello regionale, la riduzione è stata pari al 30%. È ovvio che tale situazione ci preoccupi, e non poco. Un nuovo taglio, infatti, andrebbe a ripercuotersi sul lavoratore dipendente, in termini di mancate risorse da destinarsi a rinnovi contrattuali e ammortizzatori sociali, ma anche sulla collettività per via della riduzione di servizi, della manutenzione dei mezzi e degli investimenti su parco rotabile. L’incontro – ha concluso – è stato senza dubbio utile a delineare un quadro più preciso all’assessore Nagni che si è dimostrato, fin da subito, disponibile a cercare, insieme a noi, soluzioni percorribili per uscire da questo empasse. Rimaniamo fiduciosi” .