CAMPOBASSO – Nella ricorrenza dell’anniversario della battaglia di Culqualber (Abissinia), durata dal 6 agosto al 21 novembre 1941, durante i combattimenti a difesa del caposaldo dall’avanzata delle truppe Britanniche, sacrificarono la propria vita anche i carabinieri e gli Zaptie’ del l° gruppo mobilitato, per il valoroso sacrificio fu tributata alla bandiera dell’Arma la Medaglia d’oro al valor militare. Nella stessa data i carabinieri onorano anche la loro patrona, Maria “Virgo Fidelis”, nonché la giornata dell’orfano.
Tali ricorrenze vengono ricordate e commentate dai comandanti di reparto in tutti i presidi dell’Arma. Nel capoluogo molisano la ricorrenza é stata celebrata nella caserma “E. Frate”, sede del Comando legione carabinieri Molise in due diversi momenti: alle ore 8 dopo la cerimonia dell’alza Bandiera il col. Ferdinando Lombardi, comandante della legione, accompagnato dal comandante della Scuola Allievi Carabinieri, col. Michele Di Santo, e dall’ispettore regionale dell’associazione nazionale carabinieri ten. Vincenzo Evangelista, ha reso onore ai caduti con la deposizione di una corona d’alloro; alle 9 monsignor Nino Romano, cappellano militare capo della Legione carabinieri, ha celebrato la Santa messa alla quale hanno partecipato le 
autorità istituzionali regionali e provinciali, una folta delegazione di militari in servizio nella sede e di rappresentanti dell’associazione nazionale carabinieri ed i familiari delle vittime del dovere. Al termine della funzione il col. Lombardi in un suo breve intervento, ha dato lettura della motivazione della Medaglia d’oro al valor militare concessa alla bandiera dell’Arma per il valore dimostrato nella battaglia di Culqualber e ricordato i Militari in servizio nella regione deceduti nell’adempimento del loro dovere.