Strade di lottizzazione e l’iter “Amministrativo”

15181401_1223375961077878_5582539559342973493_nIn questi ultimi giorni, su impulso del comitato di Via Udine e grazie ad un articolo di primonumero, si è molto parlato delle strade di lottizzazione e della risoluzione dell’annosa questione della manutenzione delle strade sulla base dell’emendamento inserito nella Legge di stabilità regionale del 2016 che prevede il finanziamento da parte della Regione nella misura del 50% dell’importo delle spese per la sistemazione delle strade di lottizzazione di uso pubblico da oltre 20 anni. Tali strade sono state individuate dalla Struttura Tecnica comunale e sono Via Udine fino a via Trento, Via PO, Via dei Mandorli e Via Lissa. Il Costo delle opere necessarie, contenute nel progetto di fattibilità tecnica redatto dai funzionari del Settore LL.PP, si aggira sui 500.000 euro e da quanto si apprende dagli organi di stampa sarà sostenuto dalla Regione Molise con un dilazionamento di 3 anni. Pur apprezzando lo sforzo organizzativo dell’amministrazione SBROCCA e progettuale della Struttura Tecnica non posso esimermi da fare delle considerazioni. Infatti, tenuto conto che la Regione Molise “concorre alla messa in sicurezza del demanio stradale dei Comuni ad elevata sinistrosità mediante la concessione di contributi in conto capitale per il cofinanziamento, nella misura massima del 50% dell’investimento, per interventi di adeguamento e messa in sicurezza di strade esistenti in aree urbane antropizzate e a forte densità di traffico e di uso pubblico da oltre 20 anni…..”, c’è da chiedersi da chi sarà finanziato il rimanente 50%. Sulla scorta di quanto previsto dalla delibera di giunta n ° 100 del 05/05/2016 del comune di Termoli, il cofinanziamento del 50% dovrebbe ricadere sui cittadini attraverso la stipula di contratti di partenariato sociale con la possibilità per quest’ultimi, in futuro, di ottenere riduzione e/o esenzione di tributi comunali in ragione del valore della compartecipazione. Di questo però non vi è traccia nelle dichiarazioni del comitato e neppure negli articoli di giornale. Chi pagherà quindi il restante 50% dei lavori necessari? Tra l’altro vi sono delle evidenti incongruenze tra le dichiarazioni del comitato di Via Udine ed il contenuto dell’articolo di primonumero, spesso megafono dell’amministrazione comunale. Secondo il comitato la spesa complessiva per l’intervento è pari ad 800000 euro ed interesserà 6 strade, mentre per primonumero l’importo complessivo è pari a 500000 e riguarderà solo 4 strade, con esclusione di via Trento e via Venezia. Infine, né la norma indicata né la successiva delibera del comune risolvono la questione dell’acquisizione al patrimonio comunale delle strade di lottizzazione, unico atto necessario affinché in futuro non si ripeta l’attuale situazione di incertezza. Mi auguro che questi aspetti vengano chiariti al più presto e che i cittadini non si trovino di fronte all’ennesimo pacco dell’amministrazione Sbrocca.

NOI VOTIAMO NO
Gli STOICI

Strade di lottizzazione e l’iter “Amministrativo”ultima modifica: 2016-11-27T09:31:51+01:00da ereticus3
Reposta per primo quest’articolo