In un giorno di freddo ma soleggiato un passerotto che non sapeva ancora volare, spinto dalla voglia di scoprire il mondo, si sporse troppo dal nido e cadde. Una volta a terra impossibilitato a ritornare nel nido cominciò a cinguettare, nella speranza di richiamare l’attenzione della madre. Il tentativo però si dimostrò vano. Al contrario della madre, udì il cinguettio una mucca che vedendolo a terra, infreddolito e spaventato, si avvicinò. Una volta vicino comprese l’accaduto e disse al povero passerotto di non preoccuparsi di quello che lì a poco avrebbe compiuto. La mucca si girò e posizionato il suo di dietro in sua corrispondenza gli fece cadere addosso una torta di letame. Fatto questo lo rassicurò e gli consigliò di rimanere in silenzio in attesa della madre. Il passerotto trascorsi pochi minuti e infastidito dal letame, incurante del consiglio ricevuto, riprese a cinguettare. Sfortunatamente per lui lo udì un lupo che una volta avvicinatosi lo tirò fuori dal letame, lo rassicurò, lo lavò accuratamente e poi se lo MANGIO’. Fatto: la Mucca con il suo gesto gli creò un posto CALDO, lo NASCOSE da eventuali predatori e gli diede un valido consiglio; il Lupo invece lo tirò fuori dal letame; gli prestò le attenzioni e lo lavò, ma poi se lo mangiò. Morale : Non sempre chi ti mette nella “CACCA” vuole il tuo male e non sempre chi ti accarezza vuole il tuo bene.
L’Assessore all’Urbanistica e NON ai Lavori Pubblici Pino Gallo si è limitato a leggere le carte prodotte dalla Struttura Tecnica del comune e alle indicazione di chi detiene la delega ai Lavori Pubblici il sindaco avv. Angelo Sbrocca.
P.S. rimango perplesso come la testata di Primonumero confonda gli assessorati….
Ciro Stoico