Per trenta sporchi denari

MNP.jpgQuesta sera alla trasmissione di Bruno Vespa “Porta a porta” si commemorava la resistenza e tra gli invitati spiccava il ministro La Russa che abbiamo sentito fare l’elogio della lotta sacrosanta al Nazifascismo definendo eroi tutti coloro che si schierarono contro gli alleati di ieri e contro i propri fratelli ( un po’ meno i partigiani comunisti che non sono nelle simpatie di padron Berlusconi non perché partigiani, ma perché comunisti.. ) aiutando quegli “Alleati” che distrussero con bombardamenti terroristici le nostre città, che massacrarono e mitragliarono civili indifesi, che fucilarono in Sicilia i nostri soldati che si erano arresi, che considerarono obiettivi militari pericolosi scuole come quella di Gorla! Niente di nuovo.

E’ un discorso che ci propinano ogni anno da 65 anni e che, se non ci fossero stati i libri di Pisanò e di Pansa, non avrebbe mai avuto voci critiche, né racconto oggettivo di fatti mostruosi che smentiscono l’agiografia ufficiale! Il caso vuole però che noi conosciamo molto bene il ministro La Russa sin da quando a Milano era il segretario della formazione giovanile del M.S.I. e lo abbiamo ascoltato centinaia di volte parlare in pubblico ed in privato della resistenza in modi e toni ben diversi da quelli di questa sera e del fascismo della R.S.I. in modi tanto elogiativi da rasentare il reato di “Apologia di Fascismo”! Nonostante la vita ci abbia fatto vedere i lati più abietti di tante persone e ci abbia fatto toccare con mano quanto sia fragile la fedeltà agli ideali ( se si hanno ideali e non solo interessi.. ) non riusciamo a non disgustarci quando vediamo che qualcuno ha la faccia tosta di affermare opinioni che sono l’opposto di quelle che ha professato sino a ieri e lo fa per meschino interesse. Perché, se è vero che ciascuno ha il diritto di cambiare idea, anche tenendo conto che se si arriva ad una certa età senza avere raggiunto una opinione definitiva o si è un tantino cretini oppure si è in malafede, è altrettanto vero che quando il cambiare idea coincide esattamente con l’acquisizione di potere e di denaro, la cosa puzza molto e noi siamo propensi a non crederci. E’ esattamente la situazione del ministro La Russa che non solo ha rinnegato alcuni anni fa i suoi ideali precedenti passando in Alleanza Nazionale con Fini Iscariota, ma, dopo la fusione nel PDL, ha abbandonato Fini per diventare il pretoriano sfegatato di Berlusconi! Avremmo avuto una gran voglia di tirargli delle uova marce ma, crediamo che la gran parte degli italiani che conosce i suoi trascorsi ed il suo presente lo abbia già giudicato per quel voltagabbana opportunista che é. Ci dispiace solamente che, in costanza di questa legge elettorale in cui i parlamentari non sono eletti dal popolo, ma sono nominati dai capi dei partiti, il ministro La Russa abbia comunque il suo posto assicurato dal suo atteggiamento prono al padrone del PDL Silvio Berlusconi!

Alessandro Mezzano


Per trenta sporchi denariultima modifica: 2010-04-23T07:04:02+02:00da ereticus3
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