Facciamo voto… congiunto!

«Il voto disgiunto è antipolitico e andrebbe a complicare ulteriormente la campagna elettorale, è un giochetto sporco che può fare solo chi non aspira ad amministrare davvero e nell’interesse collettivo» ha detto Chieffo.

Niro, Udeur: «Solo chi è vulnerabile debole ricorre a questi metodi».

Chierchia, Adc: «Una stortura e una bruttura, come se un tifoso facesse segnare un goal alla propria squadra e facesse assegnare poi un rigore agli avversari».

Ancora più duro Quintino Pallante: «Il disgiunto equivale al male di Termoli: significherebbe dover sopportare una maggioranza sbilenca e incestuosa. Sono indispettito da questo modo di fare politica».

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